Nel 2012, grazie al fortunato incontro con il traduttore ispanista Glauco Felici e sua moglie Antonella Biondi, nasce l’idea di un festival letterario dedicato al genere giallo: nasce Tolfa Gialli&Noir. Da quel momento, ogni anno, a Novembre, vi è un evento in collaborazione con Associazione Chirone e Centro Studi Italo-Norvegese – in cui scrittori italiani e norvegesi si incontrano sul palco, con la curatela di Gino Saladini. Quest’anno è invitato l’autore norvegese Aslak Nore, di recente uscito in Italia con il libro “Il cimitero del Mare” (2024), edito da Marsilio Editori e tradotto da Giovanna Paterniti.
Aslak Nore (1978) è cresciuto a Oslo. Dopo aver studiato Scienze sociali a New York, si è unito ai reparti speciali dell’esercito norvegese in Bosnia. Ha vissuto in America latina e lavorato come giornalista in Iraq e in Afghanistan. Premiato in Norvegia con il prestigioso premio Riverton per il miglior romanzo poliziesco, vive in Provenza. Il cimitero del mare verrà pubblicato in più di venti paesi.
Sul libro “Il Cimitero del Mare”:
Tra i due rami della stirpe dei Falck non corre buon sangue. Un rapporto al veleno che è destinato a inasprirsi con la morte dell’anziana matriarca.
Quando Vera, un tempo famosa scrittrice, muore in mare, porta infatti con sé due grandi misteri: quello del suo testamento, che risulta introvabile, e quello di un vecchio manoscritto mai dato alle stampe a cui aveva lavorato in silenzio tanti anni prima. Si dice che in quelle pagine raccontasse del naufragio in cui, durante la Seconda guerra mondiale, aveva perso la vita il marito, ma nessuno ha mai potuto leggerle.
La nipote Sasha si mette sulle tracce di entrambi, accompagnata nelle ricerche dal giornalista John Berg, un uomo affascinante dal passato poco chiaro, che sembra nutrire verso i Falck un interesse non solo professionale. Nonostante il padre cerchi di dissuaderla, Sasha è decisa a rivelare segreti che potrebbero scuotere dalle fondamenta il potere costruito dalla dinastia in oltre mezzo secolo. La nonna l’aveva avvisata: la verità che Sasha vuole portare alla luce è in conflitto con la lealtà verso la famiglia. Ma che cosa intendeva?
In effetti, sono tante le domande senza risposta. Perché una scrittrice di successo smette improvvisamente di scrivere? Quali segreti nasconde la Saga, la potente società dei Falck? E che ruolo giocano nelle loro vicende l’espresso costiero naufragato in seguito a un’esplosione nel 1940 o gli ultimi eventi in Medio Oriente?
Menzogne, affari controversi, attività legate ai servizi segreti, un’eredità contesa tra i due rami rivali della stessa famiglia: nella lunga e intricata storia dei Falck non manca nulla, comprese le grandi storie d’amore e i grandi tradimenti, tutto perfettamente calibrato in un romanzo labirintico, che è al tempo stesso un thriller appassionante e un’indimenticabile saga familiare.